Dal 3 Novembre al cinema!
La ragazza del treno è un bel film.
Tratto da un bestseller di Paula Hawkins, La ragazza del treno prova a rinverdire i fasti del giallo classico, colorandolo di sfumature sexy e di un’indagine psicologica nella mente di una alcolista.
Devastata dal recente divorzio e incapace di accettare la fine del matrimonio e il tradimento dell’ex marito, la protagonista, Rachel, comincia ad osservare, trasformandola in una vera e propria ossessione, la coppia apparentemente perfetta che vive in una casa che vede ogni giorno dal treno che la porta al lavoro. Fino a quando, una mattina scorge dal finestrino una scena che la sconvolge e si trova improvvisamente coinvolta in un caso misterioso e sconcertante.
Buona l’interpretazione della protagonista, Emily Blunt, convincente ed espressiva.
Il plot, per chi non ha letto il libro ovviamente, tiene con il fiato sospeso lo spettatore e gli riserva un colpo di scena finale.
Il film mi è piaciuto e penso possa fornire spunti di riflessione interessanti sulla realtà, su come spesso essa è travisata o manipolata.
Quarta di copertina
Dal bestseller mondiale ora un grande film
La vita di Rachel non è di quelle che vorresti spiare. Vive sola, non ha amici, e ogni mattina prende lo stesso treno, che la porta dalla periferia di Londra al suo grigio lavoro in città. Quel viaggio sempre uguale è il momento preferito della sua giornata. Seduta accanto al finestrino, può osservare, non vista, le case e le strade che scorrono fuori e, quando il treno si ferma puntualmente a uno stop, può spiare una coppia, un uomo e una donna senza nome che ogni mattina fanno colazione in veranda. Un appuntamento cui Rachel, nella sua solitudine, si è affezionata. Li osserva, immagina le loro vite, ha perfino dato loro un nome: per lei, sono Jess e Jason, la coppia perfetta dalla vita perfetta. Non come la sua. Ma una mattina Rachel, su quella veranda, vede qualcosa che non dovrebbe vedere. E da quel momento per lei cambia tutto. La rassicurante invenzione di Jess e Jason si sgretola, e la sua stessa vita diventerà inestricabilmente legata a quella della coppia. Ma che cos’ha visto davvero Rachel? Nelle mani sapienti di Paula Hawkins, il lettore viene travolto da una serie di bugie, verità, colpi di scena e ribaltamenti della trama che rendono questo romanzo un thriller da leggere compulsivamente, con un finale ineguagliabile. Un vero e proprio fenomeno globale, ai vertici di tutte le classifiche.
“Il miglior romanzo di suspense da Gone Girl – L’amore bugiardo.” THE NEW YORK TIMES
“Incredibilmente avvincente… un thriller da dieci e lode, e una lettura compulsiva” S.J. WATSON, autore di Non ti addormentare
“Un capolavoro di suspense. Mi ha tenuto sveglio tutta la notte.” STEPHEN KING, su Twitter